In questi giorni è in visita a Padova una delegazione del Ministero dei Trasporti del Cantone di Sarajevo, per studiare e approfondire la mobilità nella nostra città e costruire relazioni di reciproco scambio per implementare la mobilità sostenibile.
Il Cantone di Sarajevo – ovvero l’equivalente delle nostre città metropolitane – conta quasi 500.000 abitanti, e ha quindi una conformazione molto simile a Padova, dove la Città conta circa 210.000 abitanti che con i comuni contermini (in questo caso le municipalità) arriva a quasi mezzo milione.
La delegazione, composta Amela Topuz – Bajraktarević e Benjamin Osmančević del Ministero, Senad Mujagić, direttore della compagnia che gestisce il trasporto pubblico Sarajevo “GRAS” e Džana Berkovac, per le pubbliche relazioni, è arrivata in città ieri e si tratterrà fino a domani.
Dopo una presentazione da parte dell’assessore, del dirigente Matteo Banfi e di Diego Galiazzo dei principali progetti padovani sulla mobilità, tra cui ovviamente il tram, la delegazione è stata in visita presso gli uffici di Busitalia, per approfondire la gestione del trasporto pubblico. Questa mattina ha visitato alcuni cantieri del Sir3 (via Gozzi, la stazione e via Morgagni), accompagnata da Antonella Ruzzante della mobilità e dai referenti delle imprese Johnny Viel e Angela Visentin, e nel pomeriggio hanno visitato l’officina e il deposito alla Guizza, accompagnati da Laurent Marquis.
Sarajevo ha una linea di tram di circa 20 km che ha recentemente riammodernato interamente e sta lavorando ad una nuova linea che aggiungerà 13 km di trasporto pubblico su rotaia, per un totale di 15 nuovi mezzi da 31,6 metri in circolazione. L’elemento che ha spinto la delegazione a visitare Padova è proprio il fatto che Padova sta realizzando due nuove linee di tram ma soprattutto l’idea che da infrastrutture diverse si possa costruire un sistema a rete interoperabile, che è l’obiettivo che si sono posti.
L’assessore alla mobilità Andrea Ragona dichiara: “Sarajevo è per numero di abitanti e conformazione molto simile a Padova e alla sua cintura quindi molti dei nostri progetti in campo possono essere esempio per le loro municipalità. Anche loro stanno lavorando ad una nuova linea dopo un grande lavoro di riammodernamento dell’esistente e le ragioni alla base della scelta sono esattamente le nostre. Parliamo di una città che sta vivendo una grande fase di sviluppo e che ha deciso di puntare sulla mobilità sostenibile, siamo molto lieti quindi abbiano scelto Padova come città da prendere ad esempio e mi auguro questo sia l’inizio di una forte collaborazione negli anni a venire.”
Diego Galiazzo, direttore tecnico di APS Holding aggiunge: “Un’importante occasione per illustrare con il fine di replicare la funzionalità della programmazione degli interventi e la pianificazione di sistemi di trasporto che stiamo realizzando. Padova sta costruendo non solo due nuove infrastrutture, il Sir3 e il Sir2, ma un sistema a rete unico nel suo genere che è proprio il motivo per cui da Sarajevo hanno preso i contatti con noi e sono venuti in visita per approfondirlo, in maniera tale da poterlo replicare per aumentare ancora di più l’efficienza del trasporto pubblico.”
Benjamin Osmančević, della delegazione ospite conclude: “Our visit to the City of Padova is very significant and this is an excellent opportunity for our cooperation. We had the opportunity to see all the activities on public transport in this city. We are glad that we had the opportunity to see and go into detail of the construction of the new tram line, because we have experience with this project in Sarajevo. We are very thankful for this visit, and look forward to future cooperation between the City of Padova and the Ministry of Transportation of Sarajevo Canton. We hope, the delegation of the City of Padova will be our guest in Sarajevo, when we will be able to present everything we do.”
[La nostra visita alla Città di Padova è molto significativa e rappresenta un’ottima occasione per sancire la nostra collaborazione. Abbiamo avuto l’opportunità di vedere tutte le attività sui trasporti pubblici in questa città e siamo lieti di aver avuto l’opportunità di approfondire la costruzione della nuova linea del tram, perché abbiamo esperienza con questo stesso progetto a Sarajevo. Siamo molto grati per questa visita e attendiamo con ansia la futura collaborazione tra la Città di Padova e il Ministero dei Trasporti del Cantone di Sarajevo. Ci auguriamo che la delegazione del Comune di Padova sia nostra ospite a Sarajevo, quando potremo presentare tutto quello che facciamo.]
